Trascrizione #88 – Penny Lane (THE BEATLES)

Trascrizione #88 – Penny Lane (THE BEATLES)

Maggio 16, 2020 Off Di Massimiliano Max Carola
Trascrizione per basso elettrico di Penny Lane dei Beatles

Penny Lane è uno di quei brani dove il basso diventa assolutamente padrone indiscusso della scena.

Lo fa senza dover ricorrere a difficili numeri di tecnica o soluzioni particolarmente ricercate.

Nella sua semplicità esecutiva Penny Lane è disarmante. Melodica e ritmica allo stesso tempo.

Cosa sarebbe Penny Lane senza il suo accattivante incedere del basso?

Autore della trascrizione è un utente della #basscommunity su Telegram.

Max, ma cos’è questa basscommunity che vedo spesso menzionata qui su TheGrooveHacker e in giro per il web?

La Basscommunity è un gruppo Telegram dove convivono bassisti di tutti i livelli.

Ogni giorno ci scambiamo idee, suggerimenti, contenuti didattici, spunti per gli ascolti e tutto ciò che ruota intorno al mondo delle basse frequenze.

Un gruppo dove non mancano anche i momenti in cui ci facciamo allegramente anche quattro risate e dove si stringono nuove amicizie.

Come dicevo, l’autore della trascrizione di Penny Lane è Daniele Sforzin.

Si è appassionato alle trascrizioni anche grazie agli insegnamenti del suo insegnante (Fabio Testa, che puoi scoprire e seguire sul suo canale YouTube cliccando qui).

Ho pensato di fare qualche domanda a Daniele per farti scoprire qualche cosa in più su chi frequenta la #basscommunity su Telegram.

Quattro chiacchiere con Daniele

Allora Daniele, raccontaci un pochino di te.

Come e quando hai iniziato a suonare il basso? Chi è il tuo insegnante? Qual è il tuo rapporto con il basso?

Ciao Max.

Grazie mille per lo spazio che dedichi ad un ragazzo over 40 come me.

Come e quando ho iniziato?

Ho iniziato tardi a dire il vero. Intorno ai vent’anni più o meno.

Forse più per la voglia di trovare un posto in una band e poter dire di farne parte. Poter dire “anche io suono in una band“.

Ho iniziato cercando un insegnante nella mia città (Francesco Sirchia, gran bassista Casalese) e da li è partito tutto.

In quegli anni ho iniziato a suonare con i primi gruppetti.

Successivamente, spinto da un amico mi sono iscritto alla sede Lizard di Fontanetto Po, che all’epoca era diretta da Davide Mastrangelo (vi suggerisco di andare a vedere chi è e perché secondo me è tra i migliori chitarristi fingerstyle che abbiamo).

La sezione bassistica era seguita da Gianfranco Torta, grandissima persona, che faceva affrontare con positività tutto il percorso di studio.

Ovviamente da testa calda quale sono, non ho portato a termine gli studi e dopo 3 anni ho smesso, dedicandomi a 3 diversi gruppi contemporaneamente.

Credo di non aver mai affrontato con la giusta “testa” il percorso corretto, in modo da fare mio lo strumento.

Ho avuto alti e bassi e non mi sono mai reso conto che dovevo prenderlo come mio divertimento personale e modo di evadere dalla quotidianità.

Ma non è mai troppo tardi.

Dopo 10 anni di stop, a seguito di alcuni video sul canale YouTube di Marco Sassetti, si è riaccesa quella scintilla sopita negli anni.

Aggregandomi al canale telegram della #basscommunity ho potuto incontrare molte persone appassionate, tra cui il mio attuale insegnante Fabio Testa (o come lo definiamo noi in gergo cestistico “Coach”), il quale mi sta portando per mano e con infinita pazienza lungo un percorso di conoscenza approfondita della musica e dello strumento.

Coach Fabio è veramente un didatta fuori dal comune.

Come ti sei avvicinato al mondo delle trascrizioni e cosa ti piace di questa che potremmo quasi definire un’arte?

Direi che mi sono avvicinato alle trascrizioni sempre grazie a Fabio.

Con i primi esercizi di lettura su brani da lui trascritti qualcosa è scattato nella mia testa. Ho pensato alla bellezza di vedere queste note adagiate su un pentagramma.

Il mio intento e sempre stato quello di trascrivere per gli altri, nella speranza di aiutare altri bassisti a scoprire la bellezza delle linee di basso.

All’interno della #basscommunity ho seguito (insieme agli altri) il processo che ti ha portato a trascrivere Penny Lane. Quali sono state le difficoltà che hai incontrato e come le hai risolte?

Ben detto….difficoltà.

Come tu sai sono alle prime armi e quindi non ho ancora tutte le malizie, ne la capacità di individuare al volo che magari un brano ha un andamento swing per esempio.

Quindi parto sempre (erroneamente) a testa bassa senza prima fermarmi a ragionare un attimo.

Ho questa dannata foga di voler subito buttare giù le note sul pentagramma … sbagliatissimo!!!

Lo so ma sono ancora verde, come si dice dalle mie parti (in Valle d’Aosta).

Relativamente a Penny Lane, la difficoltà maggiore è stata quella di rendere la partitura più leggera in modo da facilitare il lettore nell’esecuzione del brano.

Qui devo ringraziare nuovamente Fabio, e anche te Max, per le dritte ricevute, che mi hanno portato a terminare al meglio il lavoro, con un suddivisione ritmica più chiara e lineare.

Sono veramente contento del risultato ottenuto.

Altra nota sui BPM.

Non riuscivo ad identificarli per bene.

La registrazione dell’epoca aveva dei rallentamenti e delle accelerazioni che mi hanno reso difficile determinare un BPM preciso.

In pratica ho dovuto mediare il valore.

Mio cugino Cristian (altro utente della #basscommunity) mi ha fatto notare che il brano non poteva essere messo in griglia (gergo utilizzato per indicare la possibilità di mettere a click un brano) … e anche tu, Max, me lo hai confermato.

La partecipazione alla #basscommunity da la possibilità di avere diversi feedback.

Siamo tutti sullo stesso piano, professionisti e non, bassisti esperti e non.

L’intento è per tutti quello di aiutare ed essere aiutati a crescere e migliorare.

Conclusioni

Daniele ha fatto veramente un ottimo lavoro con Penny Lane.

E non si è limitato a trascriverla … l’ha anche suonata.

Ha creato una sorta di video tutorial con partitura. Potrai ascoltarlo e vederlo alla fine di questo articolo.

Dettaglio trascrizione

Trascrizione-basso-elettrico-Penny-Lane-Beatles

Artista: The Beatles

Album: Magical Mystery Tour

Brano: Penny Lane

Anno di uscita: 1966

Versione: Studio

Bassista: Paul McCartney

Basso: 4 corde

Velocità: 114 Bpm

Tempo: 4/4 

  • Trascrizione nota per nota del brano completo
  • Con BassTAB
  • Download immediato
  • Stampabile

Download

Qui di seguito potrai scaricare gratuitamente la trascrizione per basso elettrico di Penny Lane dei Beatles.


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Se dovessi riscontrare delle imprecisioni o errori fammelo sapere. Non ho un correttore, faccio tutto da solo.

Come succedeva anche a scuola, a furia di lavorare sempre sulla stessa trascrizione, certi errori, per quanto evidenti, finisci per non vederli più.

Guarda il video

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